TARES – istruzioni e soluzioni al pagamento
In questi tempi di crisi economica già è un problema trovare le risorse per pagare le tasse, se poi diventano problematici i pagamenti delle stesse, per cause non imputabili al contribuente, tutto diventa assurdo e ingestibile. La TARES ovvero “tassa comunale sui rifiuti e sui servizi” doveva essere pagata entro il 16 gennaio 2014, ma a causa del ritardo con cui sono stati inviati i modelli di pagamento F24 ai contribuenti, la scadenza è slittata al 24 gennaio 2014. Tuttavia i problemi non sono terminati, perchè a quanto sembra, alcune banche (ad oggi non è dato sapere quali) sia allo sportello che tramite online, non accettano il modello F24 inviato dall’AMA per dei “presunti” errori nella compilazione (ricordo che il modello è precompilato dalla stessa AMA) nello stesso.
SOLUZIONI ALLA MANCATA ACCETTAZIONE TARES
La banca non accetta il pagamento del modello F24 della TARES in quanto dice che ci sono dei dati errati?
Soluzione 1: fate togliere il flag sulla casella SALDO (di default è impostata)
Di solito con questa prima soluzione l’F24 viene accettato, ma se avete ancora problemi:
Soluzione 2: fate togliere il codice identificativo
Sicuramente una di queste 2 soluzioni risolverà il vostro problema del pagamento.
PAGAMENTO DEL MODELLO F24 SEMPLIFICATO TRAMITE HOME BANKING
Volete pagare il modello tramite l’home banking? Attenzione, in quanto il modello F24 che vi hanno inviato è di tipo SEMPLIFICATO mentre le banche nei propri sistemi prevedono il pagamento di quello ORDINARIO; nessun problema, in quanto il modello semplificato può essere pagato anche utilizzando lo schema dell’ordinario; in pratica il modello riporta nel campo sezione EL che vuol dire Enti Locali, per cui non fate altro che andare nella sezione del modello F24 online: IMU ed altri Enti e inserire il resto dei dati così come riportati sul modello cartaceo.
Buon pagamento e ricordo che la scadenza è il 24 gennaio 2014.